Applicata in Italia da un’azienda torinese, verrà presentata oggi agli studenti del Politecnico di Torino
Basta scaricare un’APP sul proprio smartphone per mettere in funzione i-Limb, nuova protesi robotica di ultima generazione, sviluppata dall’azienda inglese Touch Bionics. I-Limb, messa a punto per i militari reduci dall’Afghanistan, è in grado infatti di attivarsi in wi-fi sfruttando la tecnologia mioelettrica. Questo tipo di tecnica, utilizzata in bioingegneria, sfrutta le deboli correnti bioelettriche generate dall’attività muscolare: queste, opportunamente amplificate e integrate, possono agire su un interruttore e chiudere un circuito, permettendo ad una batteria di avviare il micromotore che mette in azione l’apparecchiatura protesica.
Tramite questa tecnologia, il paziente amputato è in grado di svolgere le normali attività quotidiane con un’autonomia finora mai raggiunta dai precedenti prototipi, raggiungendo un nuovo modo di intendere la domotica per disabili. La presenza di appositi microchip, sistemati nella propria abitazione, mette in comunicazione la mano con gli oggetti di casa, guidando l’apertura e la chiusura dell’apparecchio a seconda delle azioni. Spostare tutte le dita, ruotare il polso, andare in modalità pizzicare per raccogliere piccoli oggetti, estendere l’indice per la digitazione e chiudere le dita, eccetto il pollice: sono tutti gesti, associati ad un preciso segnale, attivabili, appunto, attraverso l’APP gratuita che “comanda” le molteplici funzioni.
Nel nord Italia l’unica azienda accreditata per applicare i-Limb è Officine Ortopediche Maria Adelaide, azienda torinese specializzata nella produzione di ausilii e protesi ortopediche. Questo venerdì 20 novembre il team di lavoro di Officine presenterà l’apparecchio agli studenti di Bioingegneria del Politecnico di Torino, dando la possibilità ai ragazzi di effettuare anche prove pratiche sul prototipo.
Di seguito il link al video su LaStampa.tv
http://www.lastampa.it/2015/11/21/multimedia/cronaca/la-mano-bionica-che-arriva-dal-politecnico-di-torino-D2BXL86EAuttTIzL2Cx2pJ/pagina.html